ore 18.00
Sala del Falconetto
Palazzo Geremia
Incontro
Interviene Patricia Adkins Chiti
Musicologa e consulente artistico
Modera Stella Antonucci
Giornalista RAI Tgr Trento
A seguire brindisi inaugurale
offerto dalla Cantina Endrizzi
Durata di 1 h circa
Ingresso libero
Perchè nei libri di storia della musica non vengono menzionate le compositrici? Perchè nelle stagioni concertistiche non si eseguono opere di autrici? Forse che nella donna manchino la vena creativa e le competenze armoniche per la composizione musicale? La realtà è un’altra. Basta ricercare più a fondo e si scopre un mondo sommerso, ostacolato o dimenticato, comunque taciuto. La conferenza che inaugura questo nuovo festival vuole rispondere a queste domande e far luce sulla creatività femminile incontrando Patricia Adkins Chiti, colei che dal 1978 ha cominciato a riscrivere la storia delle donne in musica e che ancora oggi si adopera per assicurare un presente ed un futuro alle compositrici..
Patricia Adkins Chiti
ore 21.00
Sala del Falconetto
Palazzo Geremia
Concerto
Trio Dafne
Clara Marzorati, violino
Valentina Turati, violoncello
Elena Strati, pianoforte
Clara Schumann
Trio op. 17
Rebecca Clarke
Trio
Durata di 1 h e 30' circa
Ingresso libero
Protagoniste del primo concerto sono due autrici cui si riconoscono alcuni primati per le donne in musica: la tedesca Clara Schumann per essere stata considerata nel corso dell’800 la miglior strumentista lungo tre generazioni di pianisti, l’inglese Rebecca Clarke per essere stata una delle prime donne a svolgere la professione orchestrale all’inizio del ‘900. L’esecuzione delle loro opere è affidata al Trio Dafne, formazione nata nel 2009 per il desiderio di tre musiciste comasche di unire le loro qualità musicali e il comune entusiasmo al fine di approfondire e divulgare il repertorio per trio con pianoforte composto da autrici donne. Scopriremo così lo stile di Clara Schumann attraverso un’opera del romanticismo tedesco a tratti malinconica, attraversata da una sorta di ciclicità al suo interno. Apprezzeremo l’opera ritenuta oggi di maggior rilievo a firma di Rebecca Clarke, caratterizzata da armonie ricche e ritmi sofisticati che richiamano l’impressionismo francese.
Trio Dafne
ore 18.00
Sala del Conte di Luna
Palazzo Roccabruna
Incontro
Intervengono Claudia Gasperetti,
coordinatrice CIF, Lavinia Sartori, sales
manager e Enrica Vinante, restauratrice
Modera Marilena Guerra,
giornalista e direttrice Trentino TV
A seguire brindisi
Durata di 1 h circa
Ingresso libero
Se la professione al di fuori dell’ambiente familiare è cominciata per le donne all’inizio del ‘900 causa la necessità bellica di forza lavoro, oggi, a distanza di un secolo, le donne hanno scoperto la loro capacità produttiva e le potenzialità di affermarsi come professioniste nei più diversi ambiti lavorativi. Assieme al Comitato per la promozione dell’Imprenditoria femminile della CCIAA di Trento scopriamo qual è la situazione nella nostra provincia anche attraverso l’esperienza di alcune protagoniste: racconti di passione, determinazione e grande capacità di mettersi in gioco propria dell’“essere donna” oggi.
Claudia Gasperetti
Lavinia Sartori
Enrica Vinante
Marilena Guerra
ore 21.00
Sala della Fondazione Caritro
Palazzo Calepini
Concerto
Duo pianistico Nicora-Baroffio
Chiara Nicora e
Ferdinando Baroffio
Voce recitante Silvia Sartorio
Fanny Mendelssohn
Drei Klavierstücke
Felix Mendelssohn
Andante e variazioni op 83a
Clara Schumann
Romanza op.11 n.1
Robert Schumann
Bilder aus Osten op.66 (estratti)
Quintetto op.44 (nella trascrizione
a 4 mani di Clara Schumann)
Durata di 1 h e 30' circa
Ingresso libero
Questo concerto per duo pianistico e voce recitante vuole raccontare la professione delle donne nella musica, da quella osteggiata e quindi soffocata di Fanny Mendelssohn a quella riconosciuta ed acclamata di Clara Schumann. Se il padre di Clara, maestro di pianoforte, aveva investito tutta la sua vita e le sue aspettative nella carriera da virtuosa della figlia, quello di Fanny, pur avendole concesso una seria educazione musicale, le aveva negato una possibile attività professionale in tal senso, ostacolando fermamente la pubblicazione di qualsiasi pagina da lei composta. Nel programma della serata le musiche di Fanny e Clara saranno accostate a quelle delle figure maschili che furono per loro di riferimento: Felix Mendelssohn, fratello della prima, e Robert Schumann, marito della seconda. Ad introdurci nelle loro biografie un’attrice, Silvia Sartorio, pronta a svelarci la loro incredibile storia.
Nicora - Baroffio
Silvia Sartorio
ore 18.00
Sala degli Arazzi
Museo diocesano
Incontro
Intervengono Barbara Poggio
prorettrice alle Politiche di Equità
e Diversità dell’Università di Trento e
Barbara Bastarelli,
responsabile Centro AntiViolenza Trento
Modera Marica Terraneo,
giornalista e direttrice RTTR
Durata di 1 h circa
Ingresso libero
Quando le donne diventano protagoniste della cronaca, per la maggior parte dei casi non è per le loro conquiste sociali, intellettuali o artistiche, ma perchè vittime di violenza. La violenza di genere è la violazione più diffusa dei diritti umani. Barbara Poggio, docente presso la Facoltà di Sociologia di Trento, ne spiega il fenomeno, la diffusione ed i conseguenti costi sociali, psicologici ed economici, mentre Barabara Basterelli ne testimonia la dimensione trentina attraverso l’attività del Centro AntiViolenza. Storie di profanazione del sacro, come lo è il corpo e l’anima di ogni persona che vive su questo mondo: per le donne un brutto capitolo, da conoscere e da riscrivere.
Barbara Poggio
Barbara Bastarelli
Marica Terraneo
ore 21.00
Sala degli Arazzi
Museo Diocesano
Concerto
Ensemble Musica Ricercata
Giulia Peri, soprano
Michael Stüve e Annamaria
Fornasier, violini
Giovanni Bellini, tiorba
Francesco Tomei, viola da gamba
Élisabeth-Claude
Jacquet de la Guerre
Sonata in re minore per violino e basso continuo
Semelé, Cantate avec Simphonie
Isabella Leonarda
Sonata in re minore per violino e basso continuo op. 16 n. 12
Sonata in mi minore per due violini e basso continuo op.16 n. 1
“Volo Jesum” per voce, due violini e basso continuo (Sacri concenti op. 3 n. 6)
Durata di 1 h e 30' circa
Ingresso libero
Diverse donne compositrici oggi dimenticate furono in realtà assai famose ed apprezzate al loro tempo. Così fu per Élisabeth-Claude Jacquet de La Guerre, bambina prodigio accolta all’interno della corte dal Re Sole, ricordata dai contemporanei come “la meraviglia del nostro secolo” e “la musicista donna più importante del mondo”, e Isabella Leonarda, meglio conosciuta come Suor Isabella, chiamata in vita “la Musa di Novara” per le eccezionali qualità vocali nonché prima donna nella storia delle muisca a pubblicare volumi di Sonate a tre. Un ensemble fiorentino presenta in questo concerto alcune pagine di entrambe le compositrici, eseguendo Cantate e Sonate di genere sacro e profano su strumenti antichi.
Michael Stuve - Musica Ricercata
ore 18.00
Sala degli Affreschi
Biblioteca Comunale
Incontro
Intervengono Luisa Pachera, scrittrice e
Federica Fortunato, musicologa.
Modera Monique Cìola,
giornalista de Il Giornale della Musica
Durata di 1 h circa
Ingresso libero
Elvira de Gresti è stata una donna fuori dal comune. Ha scritto testi, composto musica e suonato le sue opere al pianoforte vivendo in piena autonomia tra il Trentino e la Lombardia, come poche donne nate a metà del 1800 hanno potuto fare. In questo incontro Luisa Pachera presenta il libro da lei curato sulla compositrice nata ad Ala, dialogando con Federica Fortunato per scoprirne la vita come lo stile musicale.
Luisa Pachera
Federica Fortunato
Monique Cìola
ore 21.00
Sala della Fondazione Caritro
Palazzo Calepini
Concerto
Maria Letizia Grosselli, soprano
Antonella Costa, pianoforte
Elvira de Gresti di San Leonardo
Monte Rosa, Presentimento, Soffri ma splendi,
Sulla Laguna di Venezia, Amor Amorum,
Serenata di Shakespere, Stille Sicherheit,
Tinte Azzurre, Ave Maria
Durata di 1 h 30' circa
Ingresso libero
La lirica da camera e la musica pianistica sono i generi in cui si è maggiormente espressa la creatività di Elvira de Gresti e alcuni dei suoi lavori vennero ritenuti così interessanti da essere pubblicati dall’editore Ricordi. In questo concerto, che vede protagoniste due artiste trentine, scopriremo alcune pagine per canto e pianoforte, uno stile che predilige sonorità liquide ed impalpabili, come il simbolismo pittorico ed il naturalismo di Segantini e Prati, ispirazione di quegli idilli spesso descritti nei testi poetici scelti. Il modo di scrivere della compositrice trentina ricorda la lezione della musica strumentale italiana coeva ma con uno sguardo alla Mitteleuropa.
Maria Letizia Grosselli
Antonella Costa